Ritrovo, come da volantino, alle due in piazza Erculea. Arrivo alle 2.10 e trovo già un sacco di gente, alle 2.45 quando chiudono le iscrizioni siamo in 105. Mai fatta un alleycat con così tanta gente. Ci viene spiegata la gara: manifest uguale per tutti, ordine diverso, dopo ogni check si ritorna alla partenza.
Siamo pronti, tutti schierati contro il muro e le bici per terra occupano quasi tutta la piazza, mi pento di non aver fatto delle foto, ma spero che arriveranno.
Tre. Due. Uno. Via! Raggiungo la mia bici, prendo il manifest dai raggi, slego la ruota e leggo:
1 - Via Marotta
2 - Via Brahms
3 - Via Santa Teresa
4 - Via Adda
5 - Via Brinn
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Parto subito verso il Lambro, con la bici nuova va tutto bene, agile in mezzo al traffico e la ruota libera coi cambi mi permette di viaggiare agevolmente sui 35 appena la strada si libera e non faticare troppo nelle ripartenze. Arrivo in via marotta. Mi fanno correre fino a una staccionata per prendere uno zaino, torno e la mia bici è stata legata con una fascietta sull'anteriore. Mi dicono che un coltello è legato a quel palo in fondo, la sollevo, parto di corsa e per fortuna la fascietta si rompe. Inizio il ritorno e in piazzale udine incontro il gruppo che sta andando. Realizzo di essere passato per primo. Vai vai vai!!
Arrivo alla partenza, timbro e via di nuovo, parco ravizza. Sbaglio strada e finisco in un'altro parco. Finalmente mi oriento e arrivo. Ho perso almento cinque minuti. Damn it!! Al check mi fanno tirare un cerchione su un birillo, centro al primo colpo. Stiamo andando bene. Via di nuovo verso piazza erculea. 50 metri prima di entrare nella piazza vedo qualcuno che sta venendo caricato su un'ambulanza. Il mio aiuto non servirebbe quindi tiro dritto. Solo dopo scopro che era Manin (conosciuto solo di vista), che ha impattato contro una Golf che non si è fermata allo stop. Per fortuna "solo" 5 costole rotte.
Timbro e riparto, verso via Santa Teresa, zona piazza Abbiategrasso, mi perdo e un ragazzo mi consiglia di attraversare un cortile per arrivarci. Scappo dal portinaio arrabbiato perchè non si può andare in bici e arrivo il check. Frank mi timbra il manifest e via di nuovo.
Sopravvivo al pavè scivolo e alle rotaie del tram di corso Italia per passare dal via e schizzo in via Adda, sede della regione lombardia, zona centrale. Mi viene consegnata una busta di origano da portare ai ragazzi della partenza.
Arrivato li trovo Gio, anche lui deve andare in via Brinn quindi partiamo assieme. Ormai sono cotto ma avendolo come sprone voliamo in amendola facendo più o meno ogni tipo di cretinata ciclistiva possibile . Arriviamo, dobbiamo comprare una birra. L'esselunga di via Monterosa è la nostra facile preda, torniamo al check e scopriamo di dover bere la birra alla goccia facendo trackstand... Ma come?? Io ho la ruota libera!!! Ste bra mi tiene dal manubrio e io bevo.. Che fatica.
Torniamo in piazza Erculea convinti di aver finito. Scopriamo che l'arrivo è in via Shakespeare, dentro il parco sempione. Teo di Ubm ci sprona dicendo che ci stiamo giocando il secondo posto. Come il secondo!! Pensavo bene, ma non così tanto! Opto per una strada diversa da Gio, lui è più fresco ed è la mia unica possibilità. Attraverso le labirintiche viuzze del centro e sbuco in Cadorna. Mi fiondo nel parco, vedo l'arrivo. Ma purtroppo niente da fare. Gio è già li...
Comunque un 3° posto che mi lascia incredulo!
Grazie a tutti quelli che hanno corso, a chi è pazientemente stato ai check, agli automobilisti che non ci hanno sparato a vista e a Ortu che ha vinto il Criterium venerdì sera, tenendo a quanto pare i 43km/h di media e dando una bella lezione agli americani!!
Un grazie particolare a Lorenza per le foto. Andate a vedere il suo Flickr per il set completo.
3° posto? Ebbravo teo!
RispondiEliminaMuchas Gracias! La ruota libera è la svolta!
RispondiEliminaSono contento che ti sei divertito!w Ortu!
RispondiEliminaFrank